The Guru of Greatness

Siamo all'inizio di una nuova avventura. Quest'oggi una nuova federazione di affaccia al mondo del wrestling entertainment. Il suo nome è World Wrestling Enterteinment, o per meglio dire WWE. Il suo show principale è già stato rivelato e si chiamerà Forum Land War, solo alcune incognite restano quindi da scoprire. Innanzitutto bisogna capire chi è l'ideatore ed il fondatore di questa promotion. E poi ovviamente le superstars. Queste però abbiamo già avuto modo di scoprirle grazie alla card, ma resta da capire una cosa. Saranno gli stessi uomini che conoscevamo o sono cambiati? CM Punk per esempio è un'uomo totalmente diverso da quello che avevamo conosciuto. Rey Mysterio invece è sempre il solito vecchio buontempone della WWE, con la differenza che qui per lo meno è più serio. Su una sola superstar sembrano non esserci perplessità. Il suo nome è una garanzia. John Morrison. Il delirio delle donne nemico dei bambini ha abbandonato la spietata concorrenza per buttarsi in questa nuova avventura. Non sono chiari ancora i motivi di questa drastica scelta del nativo di Los Angeles, che nei giorni scorsi ha rilasciato alcune interviste ad alcuni magazine online di wrestling spiegando che ci sono poche cose da dire. L'idea di essere un protagonista assoluto gli ha subito invaso la mente. E poi nessuno sa dire di no a Vince Mcmahon. Non ci resta che vedere, anzi, non ci resta che sentire cosa ha da dire John e quali sono le sue intenzioni per la scalata alla gloria che ha dichiarato che ha intenzione di dare una svolta totale alla sua carriera, vedremo quindi se lo sciamano riuscirà effettivamente a spopolare, nel frattempo andiamo dietro le quinte dove John è alle prese con un'intervistatore che è in procinto di fargli alcune domande. Morrison indossa l'abbigliamento a cui tutti siamo stati abituati a vedere in passato. Indossa infatti una maglietta con la sua faccia disegnataci sopra, pantaloni lunghi con perle preziose che la rendono unica per un uomo unico. Una pelliccia da 5000 dollari e capelli talmente belli e lucenti che solo un Dio potrebbe avere.


All'apparire di Morrison sul led il pubblico femminile esplode in un'urlo di gioia che però viene smorzato dai fischi del pubblico maschile che ha preso l'attuale turn heel di Morrison come un tradimento ai suoi fans che lo avevano imparato ad amare nella sua veste di The Guru Of Greatness. Dopo questo piccolo momento però l'intervista può cominciare.


Intervistatore: I'm Here with John Morrison ladies and gentlemen. Negli ultimi giorni hai dichiarato di puntare alla gloria ma non credi che ti stai tirando l'odio degli altri lottatori? E ancora volevo chiederti, perchè hai deciso di abbandonare la tua Los Angeles con il lusso per venire qui?



John Morrison Innanzitutto te la faccio io una domanda. Dove diavolo è il tappeto rosso? Non posso mica mettere i miei stivali sui di un freddo e sporco pavimento. E poi ancora.. Il mio pettine? Ho chiesto un pettine prima che iniziasse l'intervista. I miei capelli aspettano ed io odio quando soffrono.




John Morrison: Bravo, china la testa e vai a prenderlo. Renditi utile e pentiti sulle scelte scellerate che hai fatto. Per quanto riguarda il perchè sono qui, beh, direi che è abbastanza semplice ed intuibile. Oltre ad amare l'italia, poichè c'è tanta roba buona da mangiare e tanta gente simpatica e cordiale, sopratutto le donne.. non a caso è chiamato il "bel paese", volevo dare una svolta per sempre alla mia carriera da wrestler. Perchè lo ammetto, la mia carriera è stata costituita da molti alti e bassi. Non posso nascondere il fatto che il picco della mia carriera l'ho raggiunto dagli anni 2007 agli anni 2010. Durante quegli anni ho chiuso la bocca a gente come Shawn Michales, Triple H e tanti altri che credevano di essere i più forti, ed invece lo erano solamente a parole. Poi con l'andare del tempo invece ho subito un lento declino che mia portato al licenziamento. Ero ormai ero apprezzato solo dal pubblico dei bambini che mi vedevano volare da una corda all'altra come se fossi il loro eroe. Nessuno mi era un vero sostenitore. I cori che fino a qualche annetto prima mi cantavano sono perduti,svaniti. Alla fine se volevo essere apprezzato dalle donne per la mia bellezza me ne sarei andato a fare concorsi di Mister America e non il wrestler. Tu e tutti coloro che sono la fuori in questa arena, non possono capire cosa si provi a vedere gente come Randy Orton essere apprezzati dai fans, mentre tu sei soltanto lo zimbello del pubblico. Questo è il motivo per il quale sono venuto qui, voglio dimostrare a tutti che il Morrison simpatico e cazzuto non è morto quella notte del suo licenziamento ma è ancora presente in me, e se i dirigenti di questa promotion mi daranno l'opportunità di metterlo in luce, beh, ne vedremo delle belle.


Intervistatore: Ok John, ma ci sono anche altri lottatori che hanno avuto difficoltà in passato e che sono venuti qui per riscattarsi. Hanno le tue stesse intenzioni e motivazioni. Come pensi di combattere tutto ciò?


John Morrison: Senti Josh, non so cosa pensare di quello che hanno detto, credo che le loro non siano rabbia, semplicemente secondo me hanno preso una botta in testa più forte del solito e li è rimasto danneggiato il cervello. Cosa credono di poter dimostrare? Loro hanno raggiunto la fine della loro carriera. Quanto mancherà? Un anno? Forse due. L'era dei giovani è cominciata e con questo, l'era di John Morrison.




L'inquadratura si porta poi in primo piano sul volto di Morrison, che con queste sue parole sembra rivolgersi proprio ad i suoi avversari.


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John Morrison: Voi tutti, avete tutto il motivo di essere arrabbiati con me adesso, anche io alla WWE come hai detto tu ero ridotto ad una "meretrice", anche io ero su tutte le scatole di cereali per bambini. Anche io ero sempre sulle copertine di giornalini da 4 soldi per bambini da 4 soldi. Anche io sono stato insultato e ferito nel mio orgoglio e nella mia lealtà di uomo in passato da The Miz. Io ho dovuto perfino affrontare un divorzio da Melina per questo dannatissimo sport, eppure sono ancora qui, e non ho mandato al tappeto nessuno per questo. A differenza di quanto può sembrare per voi, sono più uomo io che tutti i maschi in ogni singolo palazzetto.


John Morrison:That's...


John Morrison: All!

Finito il discorso John se ne va e lascia l'inquadratura sul solo intervistatore. Un Morrison insomma che non le manda a dire a nessuno, sembra molto determinato, ed anche lui è qui con la missione di riscattarsi e di affrontare alcuni fantasmi che lo attanagliano dai tempi della vecchia WWE. Il led-wall quindi si spegne e l'inquadratura torna sul pubblico che è completamente in subbuglio. La telecamera inquadra diverse persone e non c'è ne nessuna seduta al proprio posto, sono tutti in piedi a mostrare fieri i loro cartelloni che si sono prodotti e portati da casa.